Anche questo 2019 è finito, un anno molto importante per me sia come viaggi che lavorativamente.
Libri letti
In quest’anno ho letto meno libri rispetto gli anni passati, sia per il cambio di abitudini lavorative che per altri impegni. Pochi ma buoni:
Viaggi
Per quanto riguarda i viaggi sono stato per due volte a Barcellona, per lavoro e per piacere. Entrambe le volte mi è piaciuta molto come città. Molto giovanile e con un clima fantastico. Altra città visitata è stata Bergamo. Complice una giornata stupenda Bergamo mi è piaciuta tantissimo, molto pulita e a misura d'uomo. L'ho visitata nel periodo natalizio quindi piena di luminarie sia nella parte bassa che in quella alta.
Il lavoro
A Marzo ho cambiato lavoro iniziando a lavorare per una startup, Splittypay, lasciando così il mio precedente lavoro come consulente. Lavorare in una startup è molto sfidante ma al tempo stesso interessante. Ho svolto vari tipi di compiti, dal programmatore al sistemista passando per l’architetto software e soprattutto partecipando a scelte di business, cosa che nelle normali aziende è molto difficile arrivare a fare. Come tecnologie sono passato a lavorare con Spring 5 e SpringBoot per la parte cloud dell'applicazione.
Casa
Ho finalmente comprato casa a Milano, dopo più di due anni di ricerca sono riuscito a trovare una casa che unisse i miei bisogni alle mie possibilità. E' stato un traguardo importante anche perché vincola la mia vita a Milano a meno di offerte esorbitanti.
La fotografia
Verso la fine dell'anno ho comprato l'iPhone 11 Pro e sto usando principalmente questo come fotocamera. Nei viaggi ho avuto l'impressione che nelle foto fatte con l'iPhone e la Fuji X-T2 ci fosse una certa ripetitività. Tra l'altro il grandangolo dell'iPhone è più "wide" rispetto al mio 16mm. Nonostante questo però la qualità delle foto della mirrorless sono comunque sempre superiori soprattutto quando il sole tramonta nonostante la modalità notturna.