Social network e pagine moleste

"Abortire un gay è un atto di fede" è questo il nome di una pagina facebook che sta causando molto clamore negli ultimi giorni. La pagina è ovviamente stata creata da omofobi ed ha ricevuto anche un discreto numero di “mi piace”. Facebook come tutti i social network serve per comunicare ed aggregare persone con uno scopo o un idea comune, come tutti i fans di Madonna (la cantante…) o i web designers, i ballerini ecc…. Purtroppo però è utilizzato anche da gruppi di persone con scopi diversi, ed ecco che nascono gruppi omofobi, razzisti e offensivi verso religioni o culture diverse, non si contano i gruppi di Italiani del nord che offendono quelli del sud e viceversa, quelli che offendono tifosi di altre squadre di calcio o altri sport.

Ma cosa fare quando si trovano pagine con contenuti di questo tipo?

Regola 1)

Non mettere mai mi piace!!!
Se mettete un “mi piace” date più attenzione a quel gruppo, probabilmente la vostra idea è quella di commentare o rispondere a quello che si scrive ma è comunque sbagliato, anche perché come dice un detto non discutere mai con un idiota: ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza.

Regola 2)

Segnala la pagina!
Segnala e fai segnalare ai tuoi amici la pagina a Facebook, provando ad essere più specifico possibile nel selezionare la categoria della pagina.
Per quanto riguarda la pagina in particolare la ritengo una delle più idiote mai viste, tanto che ho creduto in un bluff in un primo momento, ma purtroppo non è così, esiste gente che crede davvero che l’omosessualità sia e porti malattie, gente che crede che un feto umano sia destinato a diventare gay se ha problemi con il cordone ombelicale attorcigliato intorno al collo.

Io personalmente non sono contro l’aborto, ritengo che spetti alla mamma, e a nessun altro, scegliere se tenere o meno un bambino. Credo che un genitore debba amare il proprio figlio indipendentemente dalle sue tendenze sessuali o problemi di alcun tipo.
Purtroppo questo articolo non centra direttamente con gli argomenti che sono solito trattare sul mio blog, ma mi ha colpito in modo particolare la pagina facebook in questione.