Il mercato dei dispositivi indossabili sta avendo un notevole interesse dopo la presentazione dell'Apple Watch. Esistevano però prima degli altri smartwatch tra questi uno dei più degni di nota è il Pebble, nato dal crowfounding e open source.
Uno smartwatch fuori dal coro
Chi crede che gli smartwatch sino android o Apple sbaglia, esistono infatti una serie di device con sistemi operativi differenti e caratteristiche al quanto uniche, uno di questi è il Pebble che vanta un'autonomia da record di sette giorni ed è subaqueo.
Non ha il touch ma al suo posto quattro comodi tasti fisici. Sono disponibili sul sito del produttore le API per la creazione di applicazioni che possono poi essere pubblicate all'interno dello store pebble. Per essere installate e per la maggiorparte delle funzionalità è necessario che il device si abbini ad uno smartphone, sia iOS che Android.
Per lo sport
Come la maggiorparte degli smartwatch granparte delle sue funzioni riguardano lo sport, Pebble è uno dei pochi ad essere subaqueo può essere usato quindi per valutare le proprie sessioni di nuoto in piscina tramite l'app di swimm.com, lavora in simbiosi con l'app runtastik per quanto riguarda la corsa permettendo di consultare i dati della corsa senza dover prendere il cellulare.
I modelli
Pebble è disponibile in varie versioni, la prima chiamata "Pebble Classic" e la sua versione con cinturino in acciaio "Pebble Steel" e la nuova versione "Pebble Time" nella versione standard, con cinturino in acciaio e con il quadrante tondo.
La scelta dello standard open
Una delle feature sulla quali i progettisti di Pebble hanno e stanno spingendo molto è la possibilità di creare non solo applicazioni ma anche dispositivi fisici per il pebble, in particolare cinturini che ne aumentino le caratteristiche, come la ricarica della batteria con energia solare o un sensore biometrico del battito cardiaco o ancora un ricevitore GPS.
Per quanto rimanga al momento uno dei miei smartwatch preferiti non credo che il settore sia maturo, in particolare non credo che i pochi benefici che porti uno smartwartch siano essenziali o migliorino la qualità della vita. Ricevere una notifica, la funzione sveglia o quella dettatura sono funzioni gemelle a quelle del proprio smartphone, questo trasforma ogni smartwatch in un semplice secondo display per il proprio iPhone o device Android. Per l'effettiva riuscita del prodotto c'è bisogno di una killer feature non presente su smartphone.
Vediamo ora in conclusione quali sono i vantaggi e gli svantaggi di possedere un Pebble
Vantaggi
- Autonomia di circa sette giorni;
- Funziona sott'acqua;
Svantaggi
- Bassa risoluzione del display;
- Non è touch;
- Inutile ( come tutti gli smartwatch ) senza uno smartphone abbinato